Daily Archives

21 Luglio 2018

Rom e sinti: non si abbia paura di lavorare in perdita. Come a Mestre

By | Testimoni

Un metodo, questo del lavorare in perdita, che ci pare si attagli perfettamente alla storia del villaggio sinti di Mestre. Oggi i ragazzi non solo vanno tutti alle scuole dell’obbligo, ma anche alle superiori. E, pian piano, lo stesso villaggio viene abbandonato: le famiglie vanno ad abitare in case “normali”, in giro per la città. Ci sono ancora sacche di disagio e di malcostume, ma molto ridotte rispetto ad un tempo. E la sfida è quasi vinta. Leggi

I 70 anni del NHS, il primo sistema universale e pubblico. La rivoluzione inglese che «contagiò» tutta Europa

By | Salute

Il Regno Unito festeggia i settant’ anni di Servizio sanitario nazionale (Nhs). Nel lontano 5 luglio 1948, in un Paese distrutto dalla guerra, dove ancora mancava il cibo e l’ inverno precedente aveva peggiorato la situazioni con alluvioni e copiose nevicate, il ministro laburista della Sanità Aneurin Bevan lanciava, per la prima volta al mondo, un sistema pubblico organizzato di distribuzione della sanità finanziato dalle tasse dei cittadini. Leggi

Stile di vita gay: Conchita rivela di avere l’Aids

By | Gender

Lo stile di vita gay non è sano, anche se non lo si può dire pena la persecuzione da parte dei circoli Lgbt (ne sa qualcosa la dottoressa e scrittrice Silvana De Mari): maggiore rischio di contrarre l’Aids, problemi all’ano e al retto, infezioni varie… D’altronde è evidente: i rapporti fisici omosessuali (come tutti i rapporti contro natura, anche tra maschi e femmine) non rispettano la sessualità e il corpo umano. Leggi

Seifert: “La morte cerebrale è un inganno: vi spiego perché”

By | Articoli Bioetica 2018

Il noto filosofo cattolico Josef Seifert spiega alla NuovaBQ.it «l’utilitarismo che ha prodotto la nuova definizione di “morte cerebrale” per l’espianto di organi», il discorso di Giovanni Paolo II e lo scambio di idee con Benedetto XVI. Chiarendo: «La persona (l’anima) ha un essere sostanziale che non può essere ridotto all’uso della coscienza. Soprattutto è stata scientificamente confutata la tesi per cui il cervello è il centro della vita integrale». Leggi

Gli sbarchi in calo la paura in aumento. Quando la politica amplifica le percezioni

By | Migranti e povertà

L’immigrazione domina le preoccupazioni degli italiani e di quasi tutti gli altri europei.  Liquidarla come una questione inesistente, o illusoria, sarebbe un atto di miopia; nessun governo democratico ha diritto di ignorare ciò che turba i suoi elettori. E i flussi di persone che negli ultimi anni sono entrate nell’Unione Europea dal Medio Oriente o dall’Africa rientrano esattamente in questa categoria. L’ultimo Eurobarometro, il sondaggio raccolto  dalla Commissione Ue, mette gli immigrati al primo posto fra i temi che mettono gli elettori europei più in apprensione: lo cita quasi un europeo su quattro. Leggi