A Bologna è boom di malattie veneree

By 29 Novembre 2018Gender

Dal 2000 ad oggi le malattie veneree a Bologna hanno avuto un incremento notevole: 300 casi all’anno di clamidia, 170 casi di gonorrea e circa 120 casi di sifilide, aumentata del 400% in 15 anni, secondo i dati diffusi dal Centro malattie sessualmente trasmissibili del Policlinico Sant’Orsola di Bologna. La sifilide in particolare colpisce soprattutto gli omosessuali.

Giancarlo Tagliaferri, consigliere regionale di Fratelli d’Italia, è intervenuto in giunta: “Aumentano preoccupante delle malattie veneree a Bologna e si promuovono Gay pride, Gender Bender [festival omosessuale] e aborto facile, all’insegna di una libertà sessuale il più ampia e disinibita possibile”.

Il consigliere si domanda “se non si reputi indispensabile un’azione di contro-informazione sui pericoli derivanti da spregiudicati atteggiamenti e abitudini sessuali senza un’adeguata informativa, soprattutto nelle scuole, verso minori e adolescenti, dei rischi che si possono correre e che si fanno correre ai partner, magari inconsapevoli”.

Gender Watch

12 novembre 2018

https://www.bolognatoday.it/salute/malattie-veneree-bologna-dati-fratelli-italia.html