Archivio Famiglia

Intervista a Emanuela Zucchetto Cafiero, responsabile della sezione di Taranto del Melograno, associazione per i diritti delle persone vedove.

«Quelli che ci rimettono sono sempre i più deboli, come noi». A spiegare a tempi.it il pericolo della nuova regolamentazione delle pensioni di reversibilità, prevista dal ddl di contrasto alla povertà, è Emanuela Zucchetto Cafiero, vedova, madre di due figli e responsabile della sezione di Taranto del Melograno, l’associazione per i diritti delle persone vedove.
Anche il portavoce del Comitato difendiamo i nostri figli, Massimo Gandolfini, non è stato meno netto: «Il Governo sta manifestando la volontà di mettere mano alle pensioni di reversibilità in conseguenza delle limitate risorse economiche. Rimaniamo allibiti di fronte alla follia di un Governo che sottrae risorse ai cittadini meno abbienti e, contemporaneamente, sta per approvare una legge che estende la pensione di reversibilità a coppie conviventi di pari sesso». LEGGI