Ad Assisi si aprono le celebrazioni per il terzo centenario francescano, dopo il presepe di Greccio e le Sacre Stimmate. Il commento dell’arcivescovo Sorrentino.
Ricevendo il Corpo Diplomatico Francesco fa un checkup al mondo. No a diritto all’aborto. Soccorrere popolazione civile di Gaza e liberare ostaggi israeliani. Attenti a cancel culture e IA.
Nel discorso al Corpo diplomatico il Papa stigmatizza la “cancel culture”, che “non tollera differenze e si concentra sui diritti degli individui, trascurando i doveri nei riguardi degli altri, in particolare dei più deboli e fragili”
“Di fronte a tante altre sfide, Dio non si ferma mai: trova mille modi per arrivare a tutti e a ciascuno di noi, là dove ci troviamo, senza calcoli e senza condizioni, aprendo anche nelle notti più oscure dell’umanità finestre di luce che il buio non può coprire”.
Sta a cuore alla Chiesa il rapporto fra le diverse vocazioni e l’accompagnamento delle comunità e dei presbiteri nella relativa riflessione teologica.
Nel mondo cristiano è difficile ammettere una separazione totale tra ragione e fede, ma nella pratica cresce questo divorzio.
Siamo una nazione che deve compiere un percorso fenomenologico per ritrovare sé stessa. E affrontare tutte quelle sfide all’orizzonte, alcune ancora da definirsi, altre già ben definite. Eppure, stentiamo spesso a comprendere che quel che accade nel mondo ci riguarda da vicino.
Nel 2025 due italiani su tre non si aspettano miglioramenti della situazione complessiva del Paese, con un pessimismo più accentuato nel ceto popolare. Preoccupano i tassi di violenza, le guerre, i cambiamenti climatici e le disuguaglianze sociali.
Dopo che le follie ecologiche e sinistre hanno ucciso l’industria più importante, reso costosissima l’energia elettrica e svenduto le nostre telecomunicazioni, oggi si preoccupano di un accordo con Musk?
Il testo alla prima lettura alla Camera. Costa (Fi): “Nel giro di pochi giorni chiudiamo il primo round”.