“Inarrestabile” è la vera storia di Anthony Robles (Jharrel Jerome), nato con una sola gamba, che è riuscito contro ogni aspettativa a inseguire i propri sogni grazie al suo spirito indomito e alla sua incrollabile determinazione.
Provando ad uscire dall’ odierno esilio interiore, gli autori di questo volume continuano a seguire nella prospettiva del diritto naturale e cristiano alcuni dei temi etici fondamentali dei tempi attuali, dall’eutanasia all’aborto, dall’attacco alla famiglia e alla natalità alla libertà educativa e d’espressione, per “dichiarare guerra” a 360 gradi al politicamente corretto.
Il carisma unico degli Hermanos Fossores de la Misericordia, che a Guadix hanno accolto un nuovo religioso professo (e ora sono diventati sei).
Il commento del direttore del Riformista Claudio Velardi.
Il volontariato svolge un ruolo fondamentale nella costruzione di una società più coesa, fraterna e attenta alle fragilità emergenti. A tal proposito, è importante sottolineare che, nella visione di Papa Francesco, la solidarietà è un valore centrale per promuovere una convivenza armoniosa, dove ogni individuo è valorizzato nella sua dignità e le disuguaglianze sociali vengono combattute attraverso l’impegno collettivo.
Il Ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli, partecipando ad un evento pubblico dal titolo “Insieme per una comunità inclusiva e sostenibile” ha rimarcato il valore dell’associazionismo e del volontariato al fine di favorire l’inclusione.
La Chiesa Usa non è unita “contro” Trump: le posizioni del vescovo Strickland e la speranza dell’elettorato cristiano dopo la Presidenza Biden.
Dolore, lacrime e preghiere. La Diocesi di Dédougou, in Burkina Faso, è in lutto per l’assassinio di due catechisti, uccisi mentre erano di ritorno da un corso di formazione. I fatti risalgono a sabato 25 gennaio.
Il Dipartimento di Giustizia americano avrà al suo interno una task force per sradicare negli Stati Uniti ogni «pregiudizio anticristiano». È quanto decretato dal presidente Donald Trump.
Si tratta di padre Donald Martin dell’arcidiocesi di Mandalay, nel Nord del Paese. E’ il primo esponente della Chiesa birmana ucciso dopo il golpe.