Dopo la condanna in Appello contro il circolo Mieli, parla alla Bussola l’avvocato della scrittrice Silvana De Mari: «Dietro la sentenza motivazioni sociologiche, c’è il sospetto di ambiti che non possano essere criticati», dice Giovanni Formicola: «A processo abbiamo sostenuto che il Circolo Mario Mieli finanziato dallo Stato pone come modello positivo un cantore di pedofilia e coprofagia e non ha mai preso le distanze da quelle posizioni. In Cassazione sarà una buona battaglia per la libertà di espressione: la De Mari ha esercitato un diritto di critica, anzi, un dovere».
Vittoria della parlamentare finita alla sbarra per un tweet, un pamphlet e una dichiarazione televisiva contrari al matrimonio gay. Secondo la corte di Helsinki non ha violato la legge e non spetta al tribunale «interpretare la Bibbia»
UNA CAMPAGNA DI RECLUTAMENTO DI INSEGNANTI DISPOSTI A PROPORRE L’INDOTTRINAMENTO GENDER NELLE SCUOLE ELEMENTARI OLANDESI TROVA L’OPPOSIZIONE DEI “SOVRANISTI” DEL PARTITO LIBERALE DI DESTRA PVV, ANZICHÉ DI QUELLO DEMOCRISTIANO AL GOVERNO…
Un’inchiesta ufficiale del Servizio sanitario britannico ha stabilito che il programma per il cambio di genere dei bambini applicato a Londra «non è sicuro»
L’Accademia Nazionale di Medicina francese è uno dei più antichi e prestigiosi enti di ricerca medica in Europa. Fu fondata a Parigi nel 1820 e da allora esprime pareri autorevoli sui tanti aspetti della riflessione scientifica e medica, specie in ambito bioetico. Con un comunicato ufficiale, intitolato “La medicina di fronte alla trans-identità di genere presso bambini e adolescenti”, ha preso posizione, alcuni giorni fa, sugli annosi e delicati temi della disforia di genere e sul problema del cambio di sesso tra i minori.
Con la complicità dei media patinati e non, da La Stampa a Repubblica, fino a Elle, le “scuole” per drag queen sono una realtà che definire assurda e choccante è forse poco.
Il Dipartimento dell’Educazione dello Stato di New York ha promosso il libro della fumettista Maia Kobabe, ‘Gender Queer: a Memoir’, che secondo quanto si apprende contiene disegni espliciti di adolescenti che fanno ogni tipo di attività sessuale.
Siamo pieni di giocolieri pronti solo a seguire le mode del momento, dimenticando, tra l’altro, che le mode cambiano. Converrebbe a tutti fissarsi sulle cose che durano