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28 Ottobre 2019

QUESITO – Educare alla “bontà della vita”

By | Pillole di saggezza

Siamo una coppia con tre figlie di 16, 14, 12 anni, viviamo da cristiani, facciamo del volontariato per offrire esempi buoni alle nostre ragazze, ma educarle, oggi, è terribilmente difficile, perché la scuola, la televisione ed altre agenzie societarie remano contro i nostri valori. La domanda che poniamo vorrebbe aiutare tutti i genitori: come, e a cosa educare i figli, e quali punti di riferimento assumere? Stefania e Pierpaolo.

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LA SCOMMESSA CATTOLICA. C’è ancora un nesso tra il destino delle nostre società e le vicende del cristianesimo?

By | Libri

Duemila anni di storia, un miliardo e 300 milioni di fedeli in continua crescita. Eppure la Chiesa cattolica appare invecchiata e impacciata, soprattutto in Europa. Il libro si chiede: . In che modo la Chiesa potrà stare al passo con la vicenda moderna? C’è ancora posto per domande che non si esauriscano nelle promesse della tecno-scienza? E, d’altro canto, che futuro ha una modernità che recida completamente il dialogo con la religione?

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BEAUTIFUL BOY

By | Film

Il film racconta di un ragazzo che comincia molto presto a drogarsi e la battaglia dei genitori per strapparlo alla dipendenza.

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Elezioni in Umbria: cattolici e politica

By | Attualità

L’Umbria non è più rossa. La vittoria della dx è stata netta, strabordante e annunciata, sia per il logoramento che negli anni ha subìto il Pd (già nelle precedenti elezioni regionali la sinistra aveva vinto per un soffio e in questi anni ha perso i comuni più grandi), sia per le conseguenze dell’enorme scandalo della sanità, che ha fatto cadere la giunta Marini. Leggi

Dopo l’Umbria nel Pd (e nel Governo) è caos

By | Senza categoria

Dopo la batosta in Umbria in casa Pd esplode l’ormai consueto tutti contro tutti. Il segretario nazionale Nicola Zingaretti ha infatti parlato di “scissioni e disimpegni” riferendosi a Matteo Renzi e a Carlo Calenda, accuse ovviamente rispedite al mittente dallo stesso Calenda che ha affermato come la “situazione sia grave”.  Goffredo Bettini dal canto suo ha detto che “o si cambia registro o saranno inevitabili le elezioni”. Del resto a sinistra vi è la consapevolezza di essere dilaniati dalle divisioni, ma questo non impedisce di continuare sulla stessa strada. Leggi