Mentre gli Stati Uniti perseguono una politica estera sempre più indipendente dagli alleati storici, l’Europa si trova a un bivio: investire sulla propria autonomia strategica o continuare a dipendere dalla protezione americana. La guerra in Ucraina ha accelerato questa riflessione, ma le capacità militari europee restano limitate.
La Cina alza il tiro: nelle ultime settimane quattro cittadini canadesi sono stati giustiziati secondo quanto ha annunciato il ministro degli Esteri di Ottawa Mélanie Joly. Pechino avrebbe inoltre ignorato le richieste di clemenza.
Sono soltanto due le questioni che ormai da mesi governano la scena della guerra di Gaza, che non era cessata con la pausa del fuoco delle ultime settimane e non è ricominciata con gli attacchi israeliani dell’altra sera. La prima questione riguarda gli ostaggi; la seconda riguarda il permanere di Hamas nella propria posizione di dominio sulla Striscia.
I capisaldi etici e l’impegno nel sociale di un manager raccontati da Gaetano Santonocito, già imprenditore e attuale direttore generale di Aias Monza.
Uno degli “esempi civili” premiati da Mattarella con un’onorificenza, nel suo caso Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, è un giovane di nemmeno 30 anni, Nicolas Marzolino.
Domani la solenne traslazione del corpo del beato Rosario Livatino, giudice antimafia martirizzato in odium fidei. Il suo lascito spirituale e il suo esempio per conciliare fede e diritto.
Nel vasto corpus di scritti di Luisa de Marillac rientrano diverse centinaia di lettere. In quelle indirizzate a san Vincenzo de’ Paoli, spicca il rapporto filiale che la santa aveva con il suo padre spirituale. E lei, a sua volta, scrivendo alle Figlie della Carità mostrava tutta la sua maternità.
La giovane youtuber premiata da Mattarella racconta la sua vita, le sue difficoltà e perché alcune cose stanno cambiando.
Lo studioso: «Nelle omelie il Vangelo è spesso ridotto alla sceneggiatura di un racconto epico su Gesù». «Basta partecipare a una messa per accorgersi delle odierne difficoltà nel commentare le Scritture».
Mentre la banalizzazione regna sovrana nelle parrocchie e c’è chi, come Aldo Cazzullo, definisce la Bibbia un romanzo o anche l’autobiografia di Dio, in un clima nauseabondo in cui l’ignoranza religiosa prende il sopravvento, i parroci, responsabili del loro gregge, non parlano quasi mai dei Santi, perché?