Cosa lega la fede e la bellezza nonostante l’ una e l’ altra appartengano a due mondi tanto diversi? La fede non ha bisogno della bellezza. Debole e vuota sarebbe quella fede che cercasse conferma nella bellezza. A sua volta la bellezza non è per fede, ma è perché è. Non è certo la fede a convincerci che una cosa bella è davvero bella. Eppure nei luoghi della fede, autentica fede, è come se la bellezza irradiasse spontaneamente. Leggi
Il fisico Lucio Russo risponde a chi sostiene l’inutilità della cultura umanistica per quella scientifica e tecnologica: greci e latini sono le radici di ogni metodo razionale. Leggi
In uno dei più celebri e discussi processi della storia, quello a Galileo Galilei, la Chiesa aveva le sue ragioni dal punto di vista scientifico, mentre lo scienziato pisano ne aveva altrettante dal punto di vista teologico e dell’esegesi biblica. Leggi
Basta con certi pensatori “organici” o con chi ritiene che sia sufficiente una bella immagine o un’efficace presenza nel solito talk show. Ecco l’identikit di chi ci manca. Che fine hanno fatto gli intellettuali, oggi, nel nostro paese? Qual è il loro ruolo nel dibattito pubblico? E, più specificamente, che spazio c’è per i filosofi in questo quadro? Leggi
Contrariamente a quello che si pensa, l’Illuminismo è un esito della storia cristiana. Questo fatto è gravido di implicazioni, per la ragione e per la fede, anche oggi.
Recenti studi hanno messo in luce l’ipotesi di una capacità intellettiva superiore che mette in sincronia i due emisferi del cervello, distinguendo l’uomo dalle macchine e dagli animali. Leggi
Le recenti clonazioni di antropomorfi aprono a tanti interrogativi. Un libro di interviste a studiosi come Giacca, Cingolani, Martinelli e Strata estende il dibattito a fantascientifiche scoperte sui “prossimi umani”. E viene facile chiedersi: sappiamo davvero dove andare? Leggi
Un intero capitolo dedicato alla religione islamica, un’intera pagina dedicata ai precetti dell’Islam riguardanti il pellegrinaggio alla Mecca, i lavaggi rituali e il digiuno riprendendo per intero le Sure del Corano che riguardano questi temi, furbescamente pubblicate sotto il termine “fonti”. È il libro di storia di prima media “di tempo in tempo”: edito da Zanichelli attualmente adottato in molte scuole italiane. Leggi
Dire 1918 vuol dire riflettere sulla vittoria dell’Italia e sul ruolo dei cattolici. I quali ancora oggi si interrogano su certi fatti, dando risposte preconcette e sbagliate. Leggi
La rivista “Concilium”, dopo la monografia del 1976, torna a occuparsi del rapporto fra la narrativa e la fede. Il risveglio dei contemporanei da Schmitt a Carrère, da King a McCarthy. Leggi