Per la prima volta nella storia, una donna guiderà il Comitato Olimpico Internazionale. Uno dei temi più urgenti che Kirsty Coventry dovrà affrontare riguarda la partecipazione degli atleti transgender nelle competizioni femminili, un nodo che negli ultimi anni ha minato la credibilità e la giustizia delle competizioni sportive.
Ad aprile gli esiti del Tavolo interministeriale Salute-Famiglia.
Nelle sale il remake del classico Disney del ’37: non più cartone ma film e politicamente corretto.
Le grandi multinazionali americane smantellano i dipartimenti dedicati alla diversity & inclusion. Trump piazza i suoi decreti presidenziali come chiodi nella bara del politicamente corretto. Le strade sono due: resistenza o stay behind, entrambe fatali perché non cambieranno nulla.
L’associazione Agapo-T ha organizzato un percorso di confronto per i papà. Ne è emerso un racconto di sé con le metodologie narrativo-autobiografiche che ha rivelato sofferenze e aperto interrogativi.
Il Ddl sul femminicidio licenziato dal Consiglio dei ministri apre a diverse criticità: sul lato probatorio, sull’indeterminatezza normativa e sul “valore sociale”. Oltre a configurare una discriminazione nei confronti dei maschi, che vìola l’articolo 3 della Costituzione.
Via libera con 136 voti favorevoli e 27 contrari: ecco cosa prevede la norma. Il monito di Bruxelles: “No a discriminazione di genere”.
Nel vietare la parola “extracomunitario” perché definita con connotazione negativa, la Asl 5 di Torino dice che non verrebbe usata coi francesi: come se i Transalpini non fossero cittadini comunitari.
Domande sulla sessualità e sull’identità di genere di bambini di pochi giorni: esplode – comprensibilmente – la polemica in rete.
Un nuovo studio dell’Università del Texas, basato su dati 2014-2024 dal database TriNetX e un campione di 107.583 pazienti, getta ombre inquietanti sulla narrazione che promuove gli interventi chirurgici di affermazione di genere come soluzione per la disforia.