Oltre 380 milioni di cristiani sperimentano alti livelli di persecuzione e discriminazione a motivo della loro fede (310 milioni se si considerano solo i Paesi della World Watch List in cui il livello di persecuzione è molto alto o estremo).
La World Watch List è il nostro report annuale sulla persecuzione dei cristiani nel mondo, cliccando sulla mappa puoi accedere ai profili dettagliati di ogni singolo Paese.
Il Nicaragua, governato con pugno di ferro dal comunista Daniel Ortega, dà un ulteriore giro di vite nella persecuzione della Chiesa, delle sue associazioni e delle sue proprietà, creando anche una milizia paramilitare.
«È un esilio», scrive sui social l’avvocata e ricercatrice Martha Patricia Molina, che documenta gli atti di ostilità verso la Chiesa cattolica.
È andata del tutto distrutta e lascia senza un luogo di culto la comunità cattolica di un villaggio dell’Assam.
Il titolo richiede una spiegazione. Persecuzione è parola antica che significa sottomettere a paura, vessazioni, oppressioni e morte in ragione della fede. Cristianofobia è parola recente. Nasce nel contesto diplomatico in forma speculare a antisemitismo e islamofobia. L’una e l’altra sono legate ma non sovrapponibili.
Ennesimo attacco governativo nei confronti di strutture ecclesiastiche della diocesi che si trova nel nord del Paese dell’America centrale. Trenta i seminaristi allontanati.
Dovremmo essere fatti anche noi e le nostre costruzioni umane della stessa materia di ciò che ha resistito alle fiamme dell’enorme incendio di Los Angeles. Così, anziché meravigliarci delle rare eccezioni di ciò che è scampato al fuoco, potremmo ricominciare a vivere al più presto o forse non conoscere nemmeno queste interruzioni tanto tragiche. L’attuale bilancio dolorosamente…
Documenti letti al contrario, antidoti contro le fake-news, un nuovo movimento islamico in Egitto.
In una nuova escalation di violenza nell’est della Repubblica Democratica del Congo (RDC), il gruppo armato Forze Democratiche Alleate (ADF), legato allo Stato Islamico, ha effettuato una serie di attacchi devastanti contro le popolazioni cristiane della provincia del Nord Kivu, lasciando un bilancio di decine di morti.
Solo nel 2024 denunciate oltre 70 violenze al mese contro le comunità cristiane, un aumento del 700% in 10 anni di governo nazionalista. Lo stato dell’Uttar Pradesh il più pericoloso. Appello delle associazioni cristiane al rispetto della Costituzione.