Nel saggio l’autore mostra come la religione, e più in generale la spiritualità, svolge un ruolo fondamentale nella vita di ogni giorno fornendogli un senso e una direzione. Inoltre, viene mostrata l’importanza della fede, quale risorsa preziosa anche nei momenti di difficoltà che tutti si trovano ad affrontare prima o poi.
Il Signore opera in questo modo, è Lui che instaura un rapporto, manifestandosi nel bel mezzo di una vita qualunque, con tutto il suo caos e la sua bellezza, risvegliando in noi il desiderio di Lui.
Laura ama Guido, l’ha conosciuto a Spello, a un ritiro: un amore incantato dei vent’anni. Che dura solo tre anni e mezzo, troncato dalla morte di lei
Le gravidanze difficili sono quelle che spingono le donne a considerare l’aborto. Vengono anche definite indesiderate, ma l’intento dell’autore è quello di problematizzare questo assunto presentando le storie di numerose donne che superando ogni tipo di difficoltà oggi sono felici di non aver abortito.
Il libro e composto da una serie di dialoghi con scienziati viventi, in molti casi di fama mondiale, a cui l’intervistatore pone domande sulle loro specifica disciplina, per poi allargare lo sguardo alla filosofia, alla teologia e alle fondamentali ed eterne domande sull’uomo, sul cosmo e su Dio.
La questione delle «leggi imperfette» suscita interesse da più punti di vista e proprio la sua natura interdisciplinare sollecita un confronto che non ammette dogmatismi unilaterali. Il problema evidentemente assume una particolare rilevanza in riferimento alla partecipazione da parte dei cattolici all’attività legislativa in un contesto pluralista.
È un volume agile tanto che si tiene facilmente in tasca, quasi un vademecum, o meglio una bussola per orientarsi nella “vitalità” del cristianesimo, molto spesso spenta e atrofizzata, quasi mortificata dalla “paura” della gioia, ovvero dell’allegria evangelica.
La neuroscienziata Maryanne Wolf si chiede come si stia trasformando la mente del lettore digitale, dunque della persona che legge solo su supporti digitali come pc, tablet e cellulare. Così come il libro richiede pazienza cognitiva, il supporto digitale chiede velocità. E il cervello si adatta e cambia di conseguenza (e non per il meglio).
Chi non conosce Pinocchio e le sue avventure? Nel rimettersi a leggere le avventure di Pinocchio, si possono capire le esigenze più profonde dell’umanità.
Le esigenze dell’uomo sono la grande strada per comprendere il suo senso della vita, il suo senso religioso.
Itinerario teologico e spirituale proposto da uno dei maggiori biblisti italiani Bruno Maggioni sul Vangelo di Luca che leggeremo in questo Anno Liturgico.