Barsotti riflette sulle vie del ritorno a Dio: la conversione, l’umiltà, il distacco, l’obbedienza, l’infanzia spirituale, la verginità, il lavoro, il silenzio. Tutto in dipendenza dalla parola di Dio e dall’azione dello Spirito Santo, nell’inserimento sacramentale, al fine che nasca e viva l’uomo secondo l’immagine, Cristo, che porta al Padre.
Questo testo che intende essere un omaggio al Pontefice a dieci anni dalla sua elezione a Papa commenta cinque documenti di papa Bergoglio: Evangelii gaudium, Laudato si’, Amoris leatitia, Gaudete et exsultate e Fratelli tutti.
Il testo riporta articoli e interviste di don Divo che spaziano sui grandi temi: il lavoro, i poveri, la libertà e l’obbedienza, il secolarismo e l’ateismo, il sacro, il sacerdote, l’homo religiosus dal quale guardarsi, la Chiesa e la giustizia.
Cosa significa concretamente “credere e vivere nella Provvidenza”? In questo volume Divo Barsotti, con la saggezza di un maestro spirituale, passa in rassegna tutti i momenti della giornata del cristiano da vivere alla presenza del Signore. Non c’è niente nella nostra vita che da Dio non provenga e a Dio non tenda.
Esiste la possibilità di un’alleanza tra medicina e spiritualità, in una realtà sanitaria sempre più tecnologica e standardizzata su grandi numeri ed efficienza delle prestazioni? È l’interrogativo centrale su cui si è incentrato questo testo.
Protagoniste di questo libro sono persone reali, in dialogo con le volontarie Vittoria Criscuolo e Susanna Primavera, pronte ad accogliere in qualunque momento ogni richiesta di sostegno.
Ci fu l’epoca dei rivoluzionari, ci fu il tempo dei ribelli. Questa è l’età degli scontenti. Siamo scontenti della vita che facciamo e di noi stessi. Il potere ci vuole insoddisfatti, per generare desideri e dipendenza.
Durante tutto il suo calvario, il Cardinale è stato un modello di pazienza e di vita sacerdotale, come testimonia questo diario. Innocente, egli era libero anche quando incarcerato. E ha saputo mettere a frutto tutto quel tempo – «un prolungato ritiro», come lo ha definito – rassicurando i suoi molti amici in tutto il mondo e intensificando una già vigorosa vita di preghiera, di studio e di scrittura.
Peter Seewald ha accompagnato Josef Ratzinger per oltre venticinque anni e offre il ritratto definitivo di Benedetto XVI mostrando l’immagine vivida e autentica dell’uomo che con il suo pensiero e le sue azioni ha profondamente mutato la Chiesa e il rapporto con i suoi fedeli.