In occasione della Giornata Mondiale della sindrome di down, Pro Vita & Famiglia ha raccolto la testimonianza del papà di una splendida bambina di nome Michelle. Emanuele Spezzacatena ha raccontato la bellezza di quella che all’inizio è apparsa come una sfida ma poi si è rivelata un dono grandioso.
“I FAUTORI DELLA RIVOLUZIONE SESSUALE, INCLUSO L’AMERICAN COLLEGE OF OBSTETRICIANS AND GYNECOLOGISTS, SONO SEMPRE PIÙ DISPERATI. I SONDAGGI D’OPINIONE MOSTRANO CHE L’OPINIONE PUBBLICA È CONTRARIA, DA QUI L’ASSURDO TENTATIVO DI ADOTTARE UN LINGUAGGIO CHE DISSIMULA LA REALTÀ”
La voce di mamma Courtney al medico che le disse di abortire la figlia che portava in grembo perché affetta da Trisomia 21 documenta la forza di accogliere la vita quando è intesa come dono
Serpeggia un forte senso di grande preoccupazione, nel mondo pro life americano e non solo, per la decisione dell’inquilino della Casa Bianca, Joe Biden, formalizzata ufficialmente lo scorso 25 febbraio, di proporre la giudice Ketanji Brown Jackson quale nuovo componente della Corte Suprema, che, come noto, è il più alto organo giudiziario degli Stati Uniti. T
Al leader francese la federazione europea dei movimenti per la vita scrive come presidente di turno della Ue contestanto la sua proposta di inserire l’aborto tra i diritti fondamentali dell’Unione
Bebè affidati alle tate, coppie all’estero in attesa di ritirare il «prodotto»: cosa succede se le aziende ucraine non garantiscono più i clienti. E ora si muove la Ue
SOFFIANO I VENTI DI GUERRA, SCORRE IL SANGUE, E LE RAGIONI DI CIÒ AFFONDANO IN RADICI PROFONDE
La Corte costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale delle norme in materia di adozione dei minori in casi particolari, laddove escludono l’esistenza di rapporti civili fra l’adottato e i parenti dell’adottante. L’adozione in casi particolari negli ultimi anni è stata spesso utilizzata dalle coppie omosessuali come strumento per superare i limiti posti dalla legge in materia di filiazione. In attesa di leggere la sentenza, va comunque ribadita la necessità di evitare che pratiche disumane come la maternità surrogata trovino ingresso nel nostro ordinamento per via giurisprudenziale e vengano così legittimate.