Un appello ai cristiani e agli uomini di buona volontà perché abbia fine l’inqualificabile silenzio sul genocidio legalizzato dei nascituri voluto dalle ideologie della morte dominanti in Italia e abbia fine il genocidio stesso con le sue leggi e le sue ideologie. E perché l’Evangelium vitae sia il comune «documento di lavoro».
Si chiama ectogenesi (o esogenesi) il far crescere un bambino fuori dall’utero materno: un’idea che circola da decenni e che già da qualche anno è diventata una possibile realtà di un futuro ancora lontano: sono anni che si parla di utero artificiale. Gli esperimenti in tal senso sono riusciti a far sopravvivere alcuni agnelli, a Filadelfia, in un utero artificiale per quattro settimane.
Mentre durante la Convention democratica il candidato Joe Biden che pur amando fare della sua posatezza una bandiera di affidabilità e fede ha taciuto sui temi legati alladifesa della legge naturale e della libertà religiosa (parlandone però con le scelte del suo entourage), lo sfacciato Donald J. Trump ha reso la Convention repubblicana un inno ai temi della vita.
Per l’ennesima volta la casa farmaceutica tedesca Bayer viene riconosciuta colpevole di danni enormi sulle donne a causa dei contraccettivi che ha immesso sul mercato e per cui sarà costretta a pagare miliardi di dollari di risarcimenti. Questa volta il motivo del contendere si chiama Essure.
Nella terza serata della convention repubblicana dedicata all’America, terra di eroi, è tornato sotto i riflettori l’aborto, uno dei temi forti della campagna del 2016, affidato alle parole di suor Dede Byrne, religiosa delle piccole lavoratrici del Sacro Cuore di Gesù e Maria.
Il 5 e 6 settembre si apre il salone “Desiderio di un figlio”, che spiegherà ai francesi come violare la legge per comprare un figlio.
La nota della presidente Casini Bandini: lo “strappo” del ministero della Salute è lo sviluppo della mentalità radicale contenuta nella 194, una legge «integralmente iniqua».