Ad Alcide De Gasperi – più che a chiunque altro – l’Italia deve il lungo periodo di democrazia e di pace che dal dopoguerra arriva fino ad oggi. Presidente del Consiglio dal 1945 al 1953, in pochissimi anni pose le fondamenta politiche della “casa comune” degli italiani e inserì un Paese vinto e responsabile di una terribile guerra di aggressione tra i soci fondatori dell’Alleanza atlantica e dell’unità europea.
I nostri figli, sognando di divenire adulti completi e maturi, implorano educatori preparati e motivati che costituiscano una rete di «complicità educativa» nella quale, ogni adulto, si ritenga responsabile della crescita dei propri figli e dei figli di tutti nella formazione alla «vita buona» e alla «bontà della vita».
LA NUOVA BUSSOLA QUOTIDIANA – Il Green Deal europeo ritorna dalla finestra e ci costerà 100 miliardi
La Commissione europea ha nuovamente lanciato la grande promessa di reindustrializzazione della “produzione verde”: il “Clean Industrial Deal” è un pacchetto da 100 miliardi di euro per promuovere la produzione “pulita”. Ma è la riproposizione del Green Deal sotto mentite spoglie.
La Russia invade, l’Ucraina resiste. Gli Stati Uniti fanno un passo avanti e uno indietro. E l’Europa? Osserva e corre ai ripari. Esperti di geopolitica analizzano il Risiko mondiale, esaltati estremisti gridano alla Terza guerra mondiale e sui social circolano video simulazioni del terzo conflitto.
Quello che sta accadendo nelle ultime settimane è una grande opportunità per comprendere i limiti del liberalismo.
È persino inutile ricordare che ci troviamo in una fase storica estremamente delicata e difficile.
Romania, il candidato presidenziale Georgescu, di destra, aveva vinto il primo turno e la Corte costituzionale ha annullato il voto. Ora stava rimontando nei sondaggi e lo arrestano con una sfilza di accuse, quasi tutte ideologiche. Non è democrazia.
Prof. Mauro Ronco. Una figura, come si legge nella motivazione del Premio, di “giurista insigne, scrittore versatile e polemista acuto” che è diventato “riferimento per tutti coloro che, nel mondo del diritto – e non solo –, intendono dare testimonianza alla verità in un’epoca soffocata dalla dittatura del relativismo”.
Se mi chiedessero qual è l’autore del passato o del gremito novecento, più attuale nel nostro presente, non esiterei a indicare George Orwell. E’ più attuale oggi del suo tempo, e rischia di essere ancora più attuale nel futuro.
Il rapporto fra comunità ecclesiale e mondo politico continua a essere uno dei più importanti campi per misurare la crescita dell’intera comunità, sia dei laici che dei pastori.