Dopo aver conosciuto lo scoutismo nell’Agesci di Modena, ha fondato una benefit corporation e ha radunato un gruppo di amici imprenditori per dotare la sua Pavullo (Mo) di una grande pista ciclopedonale di svariati chilometri, da cui si vede il Monte Cimone. Insieme ai sindaci del Frignano, ora ha costituito una fondazione di comunità per sostenere i giovani e l’ambiente.
Ad Asti, due appassionati docenti di un liceo di Scienze umane prospettano agli studenti un Pcto particolare: un percorso di dialogo con i detenuti del locale penitenziario, da cui trarre un lavoro comune. Grazie alle associazioni e al Centro servizi volontariato, ne è nata una pubblicazione che sarà presentata al “Salone del libro”.
Come Alberto ce ne sono pochi. Perché è relativamente facile trovare persone che abbiano spiccate doti intellettuali, o grande carisma, o capacità specifiche. Ma uomini dediti agli altri, a mettere insieme il prossimo per conservarlo unito, in armonia, evitando o meglio prevenendo i litigi, questo è molto raro.
Si apre uno scenario inedito, pieno ancora di ombra ma anche carico di attese, come racconta all’Agenzia Fides suor Micheline Najjar, Provinciale delle Suore di Nostra Signora degli Apostoli (Soeurs Missionnaires de Notre Dame des Apôtres, NDA).
Addio a padre Angelo Lazzarotto, grande amico dei cattolici cinesi.
Anche noi, nella monotonia quotidiana, assistiamo ad autentici miracoli che stentiamo a discernere, e spesso incrociamo il Signore Gesù senza identificarlo, essendo debole la nostra fede, impreparata la dimensione trascendente e diffuso lo scetticismo.
Sempre meno bambini battezzati, ma sempre più francesi al fonte battesimale ci vanno da grandi. Spesso provengono da famiglie cristiane che non hanno trasmesso loro la fede e la riscoprono da soli dopo aver sperimentato il vuoto.
Chiara Pazzaglia, presidente delle Acli provinciali di Bologna, racconta a Interris.it il progetto “Adotta un nonno”.
Il binomio ricorrente e un po’ inflazionato di “genio e sregolatezza” deve cedere il passo a “genio e santità” nel caso di Antoni Gaudí i Cornet, che il 14 aprile ha compiuto un passo decisivo verso gli onori degli altari con la promulgazione del decreto relativo alle virtù eroiche. L’“architetto di Dio” è ora venerabile e, una volta riconosciuto un miracolo attribuito alla sua intercessione, si potrà procedere alla beatificazione, magari proprio nella “sua” Sagrada Familia, il cui completamento è previsto nel 2026, a un secolo esatto dalla morte.
Spesso chi inneggia alla Resistenza dichiara che tutto il popolo italiano aderì all’insurrezione armata. Così almeno vuole una certa vulgata, forse ispirata dal libretto “Un popolo alla macchia” del leader comunista Luigi Longo. In realtà non fu così anche se molti italiani, specie nelle campagne, diedero sostegno logistico ai partigiani, rischiando vita e beni.