Tu chiamali, se vuoi, paradossi. Viene da commentare così, riprendendo la nota canzone di Lucio Battisti, quel è accaduto nelle scorse ore nella Cina comunista, dove un film che dalle nostre parti passerebbe come all’avanguardia sui «diritti civili», se non addirittura come una sorta di piccolo capolavoro, ha scatenato un vero e proprio putiferio che non può non far pensare. Ma andiamo con ordine.
Uno stimato medico di Las Vegas ha usato di nascosto per decenni il proprio seme sostituendosi ai compagni delle sue pazienti. Il documentario Baby God racconta la storia dei suoi figli e di come hanno scoperto la verità.
Come i lettori della Bussola sanno, si sono svolte nei giorni scorsi diverse marce in favore delle due vite in Argentina. Nell’articolo di Nico Spuntoni viene citata la lettera che Papa Francesco ha inviato alla deputata Victoria Morales Gorleri in risposta ad una missiva che le aveva scritto a sua volta un gruppo di madri, che vivono nelle baraccopoli Rodrigo bueno, 31 e di Josè Leon Suarez.