L’obiettivo è “decolonizzare” l’industria: i performer sono “persone di colore e persone di tutti i corpi e abilità, specialmente queer, trans, non binarie e/o prostitute”.
Contro ogni previsione la celebre scrittrice sta vincendo la sua battaglia, smascherando la codardia delle élite.
I numeri choc in Regno Unito sulla disforia di genere: 10mila minori trans, aumento di 50 volte in 10 anni. Le cause e le problematiche sul cambio sesso.
Ce la mettono tutta, La Stampa e Repubblica, a voler far sentire gli uomini, i maschi, in colpa di essere nati maschi.
Dal 21 ottobre 2021 – data d’inizio del suo mandato come sindaco di Roma – il dem Roberto Gualtieri ha fatto il possibile per promuovere vigorosamente l’agenda Lgbt.
Le famiglie romane non resteranno a guardare mentre il Sindaco Gualtieri finanzia corsi gender e LGBTQ a tappeto nelle scuole dei loro figli.
Inaccettabile da parte del sindaco Gualtieri la decisione di finanziare con quasi mezzo milione di euro l’educazione sessuo-affettiva intrisa di ideologia gender nelle scuole medie di Roma.
Al bando le iniziative “woke” nate sotto Biden.
Per Mark Zuckerberg e Meta stop alla censura, al fact-checking e all’ideologia woke. Convenienza politica certamente ma, ad inspirarli, anche una società di consulenza finanziaria basata su valori cristiani.
Il vento è cambiato: ancor prima dell’insediamento del nuovo presidente, l’agenzia ha chiuso l’Office of Diversity and Inclusion.