L’indagine indipendente commissionata a uno studio legale tedesco. In 60 anni sono 41 i preti accusati e 75 le vittime, molte minorenni. I dubbi su alcuni dati. Le parole di Muser.
Prima, e finora unica tra le diocesi italiane, la Chiesa locale di Bolzano-Bressanone aveva affidato a uno studio legale di Monaco (Germania) un’indagine sui casi di abuso sessuale compiuti da preti tra il 1964 e il 2023. Lo Studio è stato presentato ieri, nel corso di una conferenza stampa alla presenza del vescovo Ivo Muser.
La rivoluzione sessuale e gli abusi sessuali nella Chiesa. La correlazione fu tracciata nel 2019 da Benedetto XVI e viene confermata anche dall’ultimo report della Georgetown University. Il “collasso morale” sessantottino corrose anche molti uomini di Chiesa.
L’Associazione Internazionale degli Esorcisti ha pubblicato una serie di dieci chiarimenti su come eseguire correttamente gli esorcismi.
Un invito a distinguere tra fede e superstizione, a evitare pratiche improvvisate e a valorizzare la sinergia con la scienza medica e psicologica.
Nel comunicato la Conferenza episcopale regionale spiega perché i due ex sacerdoti non sono in comunione con la Chiesa di Roma e svolgono i loro ministeri di apostolato senza titolo.
«Un più leale riconoscimento dei difetti di un arroccamento auto-referenziale dell’istituzione religiosa, che va inesorabilmente a sostituirsi alla affettuosa responsabilità della fede cristiana, ci può fare solo del bene». Queste parole, scritte da Pierangelo Sequeri nella Prefazione del libro di Crea e Mastrofini, condensano il contenuto del libro Fede malata. Cattolicesimo e istituzioni nevrotiche (Alpes Italia, Roma 2024).
Il Giubileo ricorda un unico tempo santo che va dal Natale di Gesù al giorno della sua Gloria, su cui si fonda la speranza, àncora della nostra vita.
Che cosa suggerisce un Giubileo dedicato alla speranza? Speranza è una parola forte e fragile ad un tempo. Dove si appoggia per avere “senso”?
Francesco inaugura il ciclo di udienze giubilari del sabato, un momento per “accogliere e abbracciare” i pellegrini dell’Anno Santo. Riflette sulla figura di Giovanni Battista e invita a fare il “salto di qualità” proposto dal Vangelo: riconoscerci piccoli per accogliere il Regno di Dio che “tanti Erode” dei giorni nostri ancora “contrastano”.