Tutti noi abbiamo avuto l’opportunità di incontrare dei sacerdoti nella nostra vita. Di alcuni abbiamo ricordi belli, di altri forse no. Ma specialmente per chi è cattolico, la vista di un sacerdote è senz’altro familiare. Modello dei sacerdoti fu il prete francese, oggi santo, Giovanni Maria Vianney (1786-1859), morto il 4 agosto. Un sacerdote umile, su cui non molti scommettevano, un sacerdote che ci insegna che è ben altra la sapienza richiesta a chi vuole seguire Dio.
Il cardinale von Galen e l’opposizione al nazismo.
La figura del «Christus patiens» nell’analisi di Salvatore Natoli, l’attendibile ritratto di Maria di Magdala di Adriana Valerio. E l’enigma del «traditore»
Per impedire che il sistema continui ad arricchire i più ricchi e danneggiare i più poveri ci vogliono subito regole nuove, più chiare e più giuste.
Non un nuovo testo normativo, ma uno strumento offerto a vescovi, superiori di ordini religiosi e operatori del diritto per istruire e gestire correttamente le cause concernenti abusi sessuali che coinvolgono diaconi, sacerdoti o membri dell’episcopato. È questo il senso del Vademecum su alcuni punti di procedura nel trattamento dei casi di abuso sessuale di minori commessi da chierici, pubblicato nel pomeriggio di giovedì 16 luglio.
Oggi l’annuncio del Vangelo si è ridotto a una terapia che serve a far star bene l’uomo nel suo mondo, invece che trasformarlo innalzandolo verso Dio.