«Una società giusta non si costruisce eliminando nascituri indesiderati, anziani non più autonomi o malati incurabili»: il messaggio del Papa al Movimento per la Vita per il loro Giubileo.
La mostra dantesca “Uomini siate, non pecore matte” a Roma, offre un’innovativa esperienza culturale dove i giovani studenti diventano protagonisti nell’accompagnare i visitatori alla scoperta del sommo poeta.
In una mostra a Palazzo Barberini il legame del pittore con l’Urbe: «Molte opere non potevano uscire dalle chiese. C’è un itinerario per scoprirle».
La raccolta di cinque elementi essenziali, la risposta a domande sulla fede e la Bibbia, la conquista delle chiavi per le Porte Sante delle quattro basiliche papali. Un gioco ideato da due sacerdoti.
Circa tremila le persone provenienti dall’Arcidiocesi Ambrosiana che hanno preso parte al pellegrinaggio giubilare.
Dopo anziani e migranti terza e ultima tappa del nostro viaggio nel volontariato che non ti aspetti. Questa volta i protagonisti sono Lorenzo, Michele e Luana. Con loro scopriamo nuove modalità dell’aiuto agli altri.
Il giubileo del volontariato è un appuntamento carico di significato in questo Anno Santo che il Pontefice ha voluto dedicare al tema della speranza. Proprio Papa Franceco, in passato, aveva lodato tutto il mondo del volontariato italiano, definendolo un movimento unico di donazione di bene, cosa che non è così presente negli altri Paesi.
“Se guardate attentamente vedrete che quasi tutto ciò che conta davvero per noi, tutto ciò che rappresenta il nostro impegno più profondo nel modo in cui la vita umana deve essere vissuta e curata, dipende da una qualche forma di volontariato”, afferma l’antropologa statunitense Margaret Mead.
Il Giubileo del Volontariato rappresenta un momento di riflessione e celebrazione dell’importante ruolo che il volontariato gioca nelle società moderne.
Nell’omelia letta da Czerny, Francesco ringrazia il mondo del volontariato perché fa «fiorire germogli di umanità» nei deserti di povertà. «Il diavolo dice che il mondo è in mano a potenze malvagie».