L’incontro sarà in Vaticano dal 21 al 24 febbraio 2019. Sul tavolo il tema della protezione dei minori e della prevenzione degli abusi. Leggi
La questione del discernimento ha permeato la teologia cristiana sin dall’inizio. Questo fatto era dovuto all’insistenza dei maestri spirituali cristiani presso i quali il discernimento degli spiriti era considerato uno dei doni più importanti nella vita ascetica. Leggi
Il cardinale presidente della Pontificia Commissione per la tutela dei minori: stiamo cercando di cambiare il futuro, la prevenzione è il nostro obiettivo. Leggi
Conosciuto come uno dei più grandi papi del Medio Evo, Innocenzo III ha operato lungo tutto il proprio pontificato per una più grande coesione della cristianità. Mentre la Chiesa cattolica attraversava una profonda crisi, Francesco d’Assisi gli apparve in sogno mentre sosteneva la Chiesa del Laterano che stava per crollare. Leggi
Beati quelli che sanno ridere di sé perché non finiranno mai di divertirsi. Leggi
Carlo Maria Viganò, pur con tutta la buona fede che gli concediamo, ha la stessa logica mondana del New York Times. Ma i nostri vaticanisti devoti nel loro zelo papalino e mainstream non sono da meno. Leggi
Il lavoro, la materia, il tempo e la persona hanno un valore da quando all’uomo è stata data la buona novella che Dio è entrato nella storia umana. La luce dell’Occidente è nata da questa immensa luce che è una persona, Cristo. Leggi
Signor arcivescovo McCarrick, credo che ormai lei sappia come, a causa della sua incredibile condotta morale, tantissimi cristiani stanno soffrendo in ogni parte del mondo. Sono un povero prete italiano. Un prete che sa di non essere migliore di nessuno; che considera gli scandali che da duemila anni accompagnano, assieme alla santità, la sposa di Cristo, una prova della sua origine soprannaturale. Un prete che, in questi giorni, non può che desiderare di rimanere accanto a papa Francesco, sotto la croce, «per completare ciò che manca alle sofferenze di Cristo». Un prete che non si vergogna, oggi come ieri, di indossare il clergyman, pur sapendo – come già è avvenuto a lui e ad altri confratelli – di poter essere apostrofato e deriso per la strada. Insulti che, purtroppo, non gli vengono per la sua fedeltà al Vangelo, ma a causa di orribili scandali venuti a galla. Tra questi, tra i più dolorosi, c’è il suo. Leggi
La questione della pedofilia nella Chiesa – tornata prepotentemente alla ribalta delle cronache – è in realtà solo la punta dell’iceberg. La Chiesa ha un problema ben più grave – e rispetto al quale la pedofilia è un effetto (per altro assolutamente marginale stando ai casi realmente accertati a confronto con la valanga di denunce spesso rivelatesi infondate ma nel frattempo cavalcate ad arte dai media compiacenti per aumentarne l’eco scandalistica) – con l’omosessualità. O meglio, con quella che non caso, già a partire dal 2012, il Prof. Oko della Pontificia Accademia di Cracovia aveva identificato con l’”omoresia”, ossia una concezione dell’omosessualità in aperto contrasto con il magistero della Chiesa cristallizzato nel catechismo e nei documenti ecclesiali. Leggi
Elevato al pontificato nel 590, in un’epoca buia per la Chiesa e per l’umanità, nel pieno delle invasione barbariche, benché gravemente malato San Gregorio Magno decise di mantenere salda la dottrina. Evangelizzare il mondo ma non cercarne la compiacenza, coltivare un sano “disprezzo del mondo”. Leggi