La raccolta di cinque elementi essenziali, la risposta a domande sulla fede e la Bibbia, la conquista delle chiavi per le Porte Sante delle quattro basiliche papali. Un gioco ideato da due sacerdoti.
Circa tremila le persone provenienti dall’Arcidiocesi Ambrosiana che hanno preso parte al pellegrinaggio giubilare.
Dopo anziani e migranti terza e ultima tappa del nostro viaggio nel volontariato che non ti aspetti. Questa volta i protagonisti sono Lorenzo, Michele e Luana. Con loro scopriamo nuove modalità dell’aiuto agli altri.
Il giubileo del volontariato è un appuntamento carico di significato in questo Anno Santo che il Pontefice ha voluto dedicare al tema della speranza. Proprio Papa Franceco, in passato, aveva lodato tutto il mondo del volontariato italiano, definendolo un movimento unico di donazione di bene, cosa che non è così presente negli altri Paesi.
“Se guardate attentamente vedrete che quasi tutto ciò che conta davvero per noi, tutto ciò che rappresenta il nostro impegno più profondo nel modo in cui la vita umana deve essere vissuta e curata, dipende da una qualche forma di volontariato”, afferma l’antropologa statunitense Margaret Mead.
Il Giubileo del Volontariato rappresenta un momento di riflessione e celebrazione dell’importante ruolo che il volontariato gioca nelle società moderne.
Nell’omelia letta da Czerny, Francesco ringrazia il mondo del volontariato perché fa «fiorire germogli di umanità» nei deserti di povertà. «Il diavolo dice che il mondo è in mano a potenze malvagie».
Sono sempre di più gli italiani che scelgono di farsi cremare: perché? E quali sono i motivi per cui la Chiesa consiglia la sepoltura?
La secolarizzazione il cui processo si è intensificato con l’Illuminismo, ha raggiunto ora uno stadio che si manifesta come una non corrispondenza tra i valori diffusi nella società e quelli proposti dalla Chiesa.
Attualmente, la percentuale di cattolici presenti sull’isola è pari a meno dell’un per cento della popolazione: si tratta di circa 300 persone che settimanalmente, grazie ai frati francescani conventuali, si radunano in chiesa per l’Eucarestia. Il piccolo gregge dei cattolici in Groenlandia è composto in stragrande maggioranza non dalla popolazione locale (di origine inuit o danese) bensì da migranti provenienti dalle Filippine o dal Vietnam, ma anche da altre nazioni dell’Europa o dell’Asia.