In questi mesi siamo venuti a conoscenza di “eroi” che per curare o stare accanto ai malati vittime di questa pandemia, hanno coscientemente messo il gioco la loro vita fino alla morte. Sono i MEDICI che pur sprovvisti di adeguate protezioni hanno assistito i malati, oppure pur essendo pensionati di fronte all’emergenza hanno indossato nuovamente il camice. Sono i SACERDOTI che per non abbandonare i loro parrocchiani non hanno temuto il contagio. Sono le RELIGIOSE e i RELIGIOSI che fedeli ai carismi dei loro fondatori hanno umanamente accompagnato alla morte molti. Sono gli INFERMIERI che pur sapendo il rischio hanno sacralizzato la loro professione. Sono i VOLONTARI che non hanno voluto privare i sofferenti della loro presenza.
In Germania il quotidiano Tagespost ha appena pubblicato un sondaggio secondo cui solo 3 tedeschi su 10 pensano che sia più grave uccidere un feto che sminuzzare un pulcino. Leggi