Il 49% degli elettori: la maggioranza non è coesa. Leggi
“Capitale corrotta, nazione infetta”. L’inchiesta di Manlio Cancogni sulla speculazione edilizia del secondo dopoguerra romano risale al 1955. L’accusa de “L’Espresso” fece grande clamore ed è giustamente entrata nella storia del giornalismo italiano. Ma di risultati pratici ne produsse pochi. Da allora in poi la poltrona più ambita delle giunte comunali di ogni colore rimase sempre quella dell’assessorato ai Lavori pubblici. A dimostrazione e conferma che le speculazioni edilizie a Roma sono sempre rimaste la principale vocazione delle forze politiche provviste di un qualche peso in Campidoglio. Leggi
In una società che pone numerosi quesiti di natura etica, un cattolico si trova sempre nella necessità di comprendere e dare una risposta a sé stesso e agli altri su queste sfide che gli vengono incontro. Leggi