Rapporto Matic. Pro Vita & Famiglia: “Con l’aborto come diritto umano è passato uno scempio giuridico ed etico”

COMUNICATO STAMPA

Roma, 24 giugno 2021

“Il Parlamento europeo chiamato a votare sul progetto di relazione di Predrag Fred Matić sulla salute sessuale e riproduttiva delle donne ha approvato uno scempio giuridico ed etico: l’aborto come diritto umano. Un omicidio può diventare un diritto?” così Toni Brandi, presidente di Provita e famiglia onlus sul Rapporto Matic che è stato approvato qualche minuto fa con 378 voti favorevoli, 255 contrari e 4 astenuti.

“Non è uno scempio solo perché i temi in questione esulano dalle competenze dell’UE e rientrano, in base al principio di sussidiarietà, nella sovranità dei singoli Stati membri, ma anche perché è evidente dalla bibliografia citata che gli spunti e i dati considerati per stendere il rapporto sono solo ed esclusivamente di abortisti convinti: la Guttmacher – Lancet Commission, l’Organizzazione mondiale della sanità, le agenzie Onu come l’Unfpa, e l’Open Democracy (non poteva mancare George Soros!)” ha continuato il vice presidente Jacopo Coghe.

“L’ideologia abortista che permea il rapporto Matic, non tiene in conto ma cancella l’umanità del figlio che è nel grembo della madre e gli effetti deleteri dell’aborto sulla salute fisica e psichica delle donne. Su questo ci sono dati, c’è letteratura, non si tratta di opinioni: ma il tutto viene semplicemente ignorato” ha concluso la nota.