VARIE – Coronavirus. #iorestoacasa, ma non senza cultura: ecco libri, musei e spettacoli online

By 10 Marzo 2020Coronavirus

Già duramente colpito dalle norme che impongono la chiusura di teatri, cinema e musei, impedendo così lo svolgimento di eventi dal vivo, il mondo della cultura sta cercando di reagire all’emergenza coronavirus servendosi delle opportunità offerte dal web. Molte sono le iniziative avviate in queste ore, sia in campo istituzionale (è il caso delle risorse rese disponibili dal Governo attraverso il sito Solidarietà Digitale), sia da associazioni, compagnie teatrali, musei e privati cittadini. Ecco alcune delle possibilità tra cui è possibile scegliere per continuare a frequentare il linguaggio della bellezza senza venir meno alle precauzioni che tutti siamo chiamati a rispettare.

Visite virtuali

La pagina Facebook del Museo Egizio di Torino ospita brevi video nei quali il direttore Christian Greco commenta alcuni oggetti della collezione in una prospettiva che tenga conto dell’attuale emergenza. Si comincia con l’attualissimo scambio di lettere tra due scribi, padre e figlio: il primo preoccupato per la mancanza di notizie, il secondo rassicurante anche se un po’ sbrigativo.
Ha scelto di utilizzare i canali social anche la Collezione Peggy Guggenheim di Venezia: basta andare alla ricerca degli account Facebook, Instagram, Twitter e LinkedIn per imbattersi in una serie di presentazioni virtuali dedicate ai capolavori custoditi a Palazzo Venier dei Leoni, alla vita della leggendaria Peggy e alle mostre in corso.
A Bologna Palazzo Bentivoglio ha deciso di tenere sul proprio account Instagram un diario virtuale della mostra “Vestimenti”, che si sarebbe dovuta concludere il 19 aprile: fino a quella data, ogni giorno, verrà pubblicata un’opera dell’artista Sissi.
Anche il Museo Popoli e Culture di Milano propone, in collaborazione con la Biblioteca del Pime (Pontificio Istituto Missioni Estere), una serie di iniziative a distanza. Il primo videolaboratorio invita a scoprire i segreti della cultura cinese, a cominciare dalla costruzione del “quadrato” che contraddistingueva i letterati di corte.
Prende il via in questi giorni Madre-door-to-door, il programma con il quale il Museo Madre di Napoli permette di approfondire la conoscenza della propria collezione, delle mostra dedicata alla figura di Marcello Rumma e anche di materiali finora mai esposti, che quindi rappresentano veri e propri inediti per il pubblico. Si accede attraverso i canali social del Museo, l’opening digitale è previsto per domenica 15 marzo alle ore 11,30.

Come nel Decameron

#UffiziDecameron è l’hashtag lanciato dal più celebre museo fiorentino, che proprio in questi giorni ha varato la nuova pagina Facebook Gallerie degli Uffizi, con un panorama molto ricco di immagini, video e tour virtuali. Molta attenzione è riservata alle opere di Raffaello nel quinto centenario della morte dell’artista. La campagna è estesa agli altri canali social degli Uffizi, YouTube compreso, e prende il nome dal capolavoro di Giovanni Boccaccio, ambientato – com’è noto – durante l’epidemia di peste che nel 1348 sconvolse l’Europa.
Si ispira a Boccaccio anche un altro Decameron disponibile su Facebook. Al motto di “Una storia ci salverà” un gruppo di scrittrici (tra cui Teresa Ciabatti, Chiara Valerio, Helena Janeczek, Valeria Parrella e Alessandra Sarchi) ha organizzato un festival in digitale, che ha il sostegno di diversi editori, come Mondadori, Longanesi, Laterza, Einaudi eccetera. Tra i primi aderire il filosofo Leonardo Caffo, le scrittrici Michela Murgia e Chiara Tagliaferri, il narratore Francesco Pacifico. Un’iniziativa analoga è quella di Scrittori a domicilio, che ha in calendario appuntamenti con Michela Fregona, Gabriele Dadati e altri ancora.
Tra gli omaggi al Decameron va segnalata anche l’iniziativa Racconti in tempo di peste, il progetto di teatro on line curato da Sergio Maifredi, Corrado d’Elia e Lucia Lombardo per Teatro Pubblico Ligure e Compagnia Corrado d’Elia. Già disponibili i contributi di Gabriella Greison, Giuseppe Cederna, Paolo Graziosi e Maddalena Crippa.
È in corso dal 5 marzo e non si concluderà prima della fine del mese un altro Decameron, organizzato questa volta dalla Triennale di Milano: anche in questo caso il canale scelto è Instagram, i partecipanti vanno dal duo artistico Goldschmied e Chiari all’attrice Lella Costa, dal critico Giovanni Agosti alla conduttrice Victoria Cabello.

Festival e lezioni a distanza

I festival di ogni tipo sono tra gli eventi più colpiti dall’emergenza: per avere un quadro complessivo della situazione, tra appuntamenti cancellati e altri al momento solo rinviati, si può consultare l’elenco approntato daìl sito Trovafestival. In diversi casi, però, la rete sta fornendo un’alternativa.
Diventa interamente digitale, per esempio, l’Interlinea Poesia Festival in programma a Pavia dal 19 al 22 marzo (tra gli ospiti Marco Corsi, Tommaso Di Dio e Samir Galal Mohamed), così come trasferisce le sue attività su Facebook e sugli altri social la rassegna Una Montagna di Libri, tradizionale appuntamento culturale di Cortina d’Ampezzo: sono previsti gli interventi di Jan Brokken, Lodovica Cima, Marco Tedesco, Paolo Landi, Alberto Flores d’Arcais e di numerosi altri autori.
Una delle più note rassegne letterarie italiane, Pordenonelegge, promuove sui suoi canali social l’hashtag #iorestoacasaeleggo, che fa da aggregatore per i consigli di lettura proposti da scrittori e scrittrici in brevi video realizzati per l’occasione.
Da parte sua, il Circolo dei Lettori di Torino sta già adoperando i propri canali social per diffondere diversi materiali di approfondimento e perfino di gioco letterario: nei prossimi giorni inizierà, sempre in rete, la pubblicazione di un Dizionario dei tempi incerti, composto da scrittori e intellettuali per dare voce ai sentimenti che si rincorrono in questi giorni.
Non mancano, come accennato, le iniziative personali. Venerdì 13 marzo, per esempio, il filosofo Simone Regazzoni inaugura una serie di lezioni sulla Grammatologia di Jacques Derrida, fruibili attraverso Facebook. Fra gli altri studiosi che hanno deciso di spostare la loro cattedra sul web segnaliamo il filosofo della politica Gianluca Briguglia e il critico letterario di Avvenire Massimo Onofri. Dal 16 marzo, inoltre, uno dei più noti curatori di mostre italiani, Marco Goldin, leggerà e commenterà su Facebook le lettere di Vincent van Gogh.
Nella pagina Anti Corona Social Club convergono invece competenze di diverso genere, da quelle più tradizionali(per esempio di carattere storico), ma anche brevi tutorial dedicati alle culture materiali, dall’uncinetto alla calligrafia.

Tutti al cinema, nonostante tutto

Fra le prime realtà a mobilitarsi per venire incontro all’emergenza c’è stata la Cineteca di Milano, che ha reso gratuito l’accesso alla Videoteca di Morando, nella quale sono raccolti più di cinquecento fra classici del cinema, film rari e pellicole restaurate di recente, come La morte che assolve del 1918, unico lungometraggio sopravvissuto della diva del muto milanese Elettra Raggio.
In attesa della prossima edizione, in calendario dal 27 giugno al 4 luglio, il sito dell’Ischia Film Festival ha attivato la sezione «Il cinema contro il coronavirus», all’interno della quale sono disponibili molti dei film passati dalla rassegna negli scorsi anni.
Sono invece accessibili attraverso il sito MyMovies diversi titoli che hanno partecipato al festival fiorentino Lo schermo dell’arte, da sempre incentrato sul rapporto tra cinema e arte contemporanea. L’edizione 2020 è prevista nei giorni dal 10 al 14 novembre.

La parola agli editori

Si svolgerà in rete, con la partecipazione di lettori volontari, il reading previsto per il 19 marzo dalla casa editrice Vita e Pensiero per la pubblicazione del volume La parola e la cosa, che raccoglie saggi sulla resistenza della poesia di autori quali Franco Loi, Valerio Magrelli, Roberto Mussapi e Guido Oldani. Per partecipare è sufficiente inviare una email all’indirizzo ufficiostampa.vp@unicatt.it
Oltre a predisporre lo sconto del 30% su tutti gli e-book del catalogo (uno dei più recenti, Amore colpevole di Sofja Tolstaja, si può scaricare gratuitamente dal sito), La Nave di Teseo ha mobilitato gli autori invitandoli a registrare brevi clip video facilmente reperibili sui social network attraverso l’hashtag #IoRestoALeggere. «Ci piacerebbe che ciascuno da casa facesse lo stesso: postasse un video mentre legge un libro per lui importante», afferma il direttore generale Elisabetta Sgarbi.
Nel fine settimana del 14-15 marzo un altro editore, il calabrese Rubbettino, offre in download gratuito uno dei suoi libri più fortunati, il romanzo Il cielo comincia dal basso di Sonia Serazzi. È la stessa strada percorsa da Aguaplano di Perugia, che mette a disposizione in pdf ben quattro titoli: Passages di Alessandro Celani, Bolle Bolle Bolle di Michele Emmer e Francesca Greco, Figure del corpo nel mondo antico a cura di Marcello Barbanera, C’era una volta la bellezza di L.W. Hine.

Dedicato ai bambini

Per venire incontro alle difficoltà legate alla chiusura delle scuole arriva “La Kasa a casa vostra”, che mette a disposizione i kit per bambini realizzati in occasione delle numerose mostre svoltesi presso la Kasa dei Libri di Milano. Si può già scaricare il primo album, che è una divertente rivisitazione della Cucina surrealista.
Attiva dal 24 febbraio è la pagina Lezioni sul sofà, dove su iniziativa dello scrittore Matteo Corradini molte personalità del mondo della cultura presentano video nei quali raccontano, spiegano, invitano al gioco. Particolarmente apprezzabili la divisione dei contributi per fascia d’età e il coinvolgimento diretto dei genitori, che in questo periodo si trovano spesso a svolgere la funzione di insegnanti.
Sulla pagina Soundcloud di Casa delle Storie si possono ascoltare le “Fiabe senza corona” appositamente realizzate dal Teatro dell’Orsa di Reggio Emilia: si va dai classici come Le tre melarance a racconti contemporanei come La città dei lupi blu di Marco Viale.
Gli account sociali del Kilowatt Festival propongono ogni sera alle 19, in puntate di cinque minuti, la lettura integrale di C’era due volte il Barone Lamberto di Gianni Rodari, il grande scrittore per l’infanzia di cui ricorre quest’anno il centenario della nascita.

Caccia all’hashtag

Le iniziative sono davvero numerosissime, ma per fortuna in molti casi per individuarle basta seguire l’hashtag giusto. qualche esempio? #iosuonodacasa è l’iniziativa congiunta dei siti di informazione musicale che permette di seguire i concerti social di artisti italiani, con un calendario in continuo aggiornamento. Se si cerca su YouTube #dopolavorareNONstanca si viene indirizzati alle letture organizzate dalla comunità teatrale Dopolavoro Stadera di Milano, mentre ‪#‎buttiamolainREADere serve per accedere ai consigli di lettura promossi dall’associazione Libreriamoci.

Alessandro Zaccuri

10 marzo 2020

https://www.avvenire.it/attualita/pagine/libri-musei-e-spettacoli-online-cosi-la-cultura-entra-nelle-case