AVVENIRE – Vite digitali. Odio online, uno studio che ci deve far riflettere

By 26 Giugno 2020Web e Comunicazione

Lo studio ha esaminato sette categorie di discorsi d’odio: generici, sessismo, omofobia, razzismo, antisemitismo, discriminazione territoriale, ideologie politiche. «Complessivamente sono stati identificati 679mila tweet e 263mila condivisioni, da parte di 148mila utenti unici, contenenti almeno un’offesa».

LEGGI: AVVENIRE – Vite digitali. Odio online, uno studio che ci deve far riflettere