Comolli

Dov’è l’orgoglio della vittoria sulla corruzione? Dove sono gli anticorpi? Quelli di cui aveva parlato Raffaele Cantone a Milano, a fine ottobre, celebrando col successo dell’Expo la soddisfazione di una pubblica grande intrapresa, pulita, disincagliata dalle insidie che ne avevano intorbidato l’avvio. E il pensiero era corso, come una frecciata, al torbido ristagno che guasta altre zone d’Italia, come fossero un ventre molle. Oggi, dallo stesso cuore della “capitale morale” si propaga la parola allarmata del procuratore regionale lombardo della Corte dei Conti, Antonio Caruso, in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario. Anche lui parla di anticorpi, e dice che ci sono; ma aggiunge che a combattere quell’infezione epidemica gli anticorpi non bastano, e che si rischia il contagio. LEGGI