Comolli

L’editoriale dell’arcivescovo di Chieti-Vasto su ‘Il Sole 24 Ore’ di domenica 14 Febbraio

L’incontro a L’Avana di Papa Francesco con il Patriarca di Mosca e di tutta la Russia Kirill aggiunge un altro, importante tassello al ruolo internazionale del ministero dell’attuale Vescovo di Roma, evidenziandone in particolare la dimensione ecumenica, l’apertura alle soluzioni più audaci e l’incisività sull’intero “villaggio globale”. Non sorprende, perciò, che si vadano moltiplicando riflessioni e bilanci sull’attuale pontificato.

In questo quadro anche la rivista Italianieuropei, espressione dell’omonima Fondazione presieduta da Massimo D’Alema, dedica un numero (l’ultimo del 2015) a Papa Francesco, intitolandolo “L’impronta di una nuova Chiesa”. A parte una certa forzatura del titolo, che sembra dimenticare come la Chiesa sia viva e vegeta dopo duemila anni perché – “semper reformanda” per essere all’altezza dei doni e delle attese del suo Fondatore – ha vissuto continui rinnovamenti e sempre nuovi slanci, i contributi raccolti offrono prospettive non poco stimolanti. LEGGI