Comolli

Ricevo, da un anonimo, una mail demenziale:

“Adesso siamo tutti presi dall’emozione e dalla novità di un nuovo Papa che siederà sulsoglio Pontificio.Ma forse non tutti sanno quanto ci costerà un conclave.
Secondo i patti Lateranensi i costi dell’elezione del nuovo pontefice sono completamente a carico dello stato italiano ma questo le televisioni non lo dicono.
Si stima che fra i costi di organizzazione dell’ordine pubblico, danni all’indotto economico di Roma e spazi televisivi per la cerimonia costerà 8 miliardi di euro, completamente
garantiti dallo stato italiano.E’ il Papa di tutti ma i costi sono solo per gli italiani”.

Una mail come questa merita unicamente di essere cestinata, ma dato che qualche italiano crederà a queste assurde affermazioni sono opportuni alcuni chiarimenti.

1. Non so dove l’anonimo ha reperito la notizia che il costo del conclave è a carico dello stato italiano; basta leggere il testo del Concordato tra Santa Sede ed Italia del 18 febbraio
1984 e si potrà notare la falsità dell’affermazione (cfr.:http://www.governo.it/Presidenza/USRI/confessioni/accordo_indice.html).Per fortuna che i massmedia non hanno riportato questa notizia priva di ogni fondamento.

2. E’ vero che l’organizzazione dell’ordine pubblico costa. Ma ciò vale anche per ogni volta che si gioca una partita di calcio o si tiene una manifestazione; perché fare “la cresta”
unicamente per i programmi religiosi?

3. I danni subiti dall’indotto economico di Roma sono poco chiari. Veramente avverrà il contrario. Albergatori, ristoratori e commercianti sono felici di questo evento che porterà
nella capitale centinaia di giornalisti e migliaia di pellegrini, quindi di quali danni economici si parla?

4. Per quanto riguarda il costo degli spazi televisivi, anche in questo caso, ciò vale per ogni trasmissione dal Festival di Sanremo alle lunghe dirette della domenica pomeriggio…
Dunque, la solita domanda: perché criticare unicamente con le cerimonie legate al conclave?
Cattiveria o ignoranza?
Don Gian Maria Comolli
15 marzo 2013

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